In questo articolo ho voluto riportare con piacere un fantastico discorso di Piero Angela che mi ha aiutato personalmente ad apprezzare ed a valorizzare l’innovazione e anche Bitcoin!
Nel discorso in questione Angela spiega cos’è l’innovazione e spiega soprattutto l’importanza dall’innovazione, raccontando anche alcune implicazioni della stessa, facendo anche dei paragoni con politica.
La politica viene descritta da Piero come il pilota e l’innovazione come l’automobile.
Personalmente questo video mi ha fatto guardare all’importanza degli effetti che potrebbe produrre e che già sta producendo Bitcoin, di fondo stiamo parlando di una vera e propria innovazione tecnologica, decisamente rivoluzionaria anche se a tratti incompresa.
Bitcoin è una rete aperta di computer che gestisce una moneta globale e digitale, anch’essa aperta a tutti, e fortemente resistente ad un controllo centralizzato.
Come spiega Piero Angela la società moderna ha visto molte innovazioni negli ultimi secoli ed i relativi impatti, ma ancora non ha sviluppato una cultura scientifica diffusa.
Tornando a Bitcoin invece molti dei suoi sostenitori, anche se molto diversi tra di loro, mostrano spesso nei loro ragionamenti un’approccio scientifico e sicuramente rivolto al futuro!
Bitcoin è più importante dell’innovazione?
Ho posto, un po’ anche per gioco, questa domanda a Valerio Dalla Costa, titolare del negozio fisico Villaggio Bitcoin ed autore dell’omonimo libro, “Villaggio Bitcoin: L’alba di una nuova società basata su una moneta sana e onesta”. Ed ecco qui di seguito la sua risposta:
“Non é che é più importante dell’innovazione…
Bitcoin É l’innovazione tecnologica per eccellenza!! ?”
Grazie dell’attenzione Valerio!
Invece per quanto riguarda Bitcoin e la politica, mi sento di citare alcuni Bitcoiner che sostengono il fatto che questa rete sta letteralmente separando la gestione del denaro dalle autorità statali.
“#Bitcoin è la separazione tra denaro e stato.” Dan Held, Bitcoiner che lavora nell’ecosistema crittografico da più di 10 anni.
In effetti la politica monetaria di Bitcoin non può essere cambiata da nessuno stato. Attualmente la sua politica monetaria prevede un numero limitato di monete esistenti fissato a 21 milioni, più del 90% sono state già “estratte”, mentre le restanti verranno coniate ad un ritmo prestabilito e decrescente.
Questo tasso di emissione prestabilito è a tutti gli effetti una sicurezza per molti utilizzatori della rete, e gli verranno apportate delle modifiche solamente nel caso in cui la stragrande maggioranza dei partecipanti alla rete lo riterrà necessario per la sopravvivenza di Bitcoin.
“Se pensi che le banche centrali continueranno a stampare e svalutare le loro valute, allora compra #Bitcoin. È davvero così semplice.” Dan Held
” “La massiccia spesa a Washington sta alimentando il passaggio a #Bitcoin“. – Senatore degli Stati Uniti, Ted Cruz
Bello vedere che i politici stanno finalmente iniziando a capirlo. ?” Dan Held
“Le valute fiat stanno diventando più abbondanti. #Bitcoin sta diventando sempre più scarso. Questo è tutto ciò che devi sapere.” Dan Held
“Solo l’1,7% di tutti i #Bitcoin in circolazione sono stati creati nell’ultimo anno.
E alla fine, il tasso di inflazione di Bitcoin andrà a zero.
So in quale bene sto immagazzinando la mia ricchezza.” Dan Held
“#Bitcoin è una stablecoin. Il suo protocollo e la politica monetaria sono stabili.
Le fluttuazioni del prezzo rappresentano i flussi e i riflussi del mondo che scopre il valore di Bitcoin.” Dan Held
“Non sono un democratico. Non sono un repubblicano.
Sono un massimalista di #Bitcoin e della libertà.” Dan Held
A questo punto lascio qui il discorso di Piero Angela, a cui rivolgo un saluto con affetto e stima:
0 commenti